giovedì 26 gennaio 2012

Mobile imbottito. Vendola a Passera: "Definiamo le risorse e firmiamo l'Accordo"

“Definiamo le risorse e firmiamo l’Accordo”. Il Presidente della regione Puglia Nichi Vendola ha scritto una lettera questa mattina al Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera per sollecitare la sottoscrizione dell’Accordo di programma per il settore mobile imbottito Area Murgiana e contemporaneamente per definire le risorse finanziarie disponibili. “Affinchè si concluda positivamente il lungo percorso fin qui seguito – ha scritto Vendola a Passera – le chiedo di rimuovere ogni ulteriore ostacolo e di convocare le parti sociali di Puglia e Basilicata”. Non è la prima volta che Vendola interviene sulla questione. Nel 2011 ha infatti più volte scritto al predecessore di Passera, l’ex Ministro Romani, per sollecitare la chiusura positiva della vertenza, sottolineando anche la disponibilità della Regione Puglia a sostenere l’Accordo con 20 milioni di euro.

venerdì 20 gennaio 2012

Increduli sul comportamento di alcuni elementi

Leggiamo con stupore ed incredulità il comunicato a firma di alcuni iscritti del PD che disconoscono il precedente comunicato sottoscritto dalle segreterie dei partiti PD, SEL e IDV. Vorremmo chiarire a costoro che non c’è solo una presunta volontà di amministrare insieme Santeramo, ma una precisa intenzione di camminare unitamente ricordando che sin da luglio i partiti PD, SEL e IDV hanno sancito un’alleanza di idee e di programma. Ci dispiace molto che i Sigg.ri Nicola Lovecchio, Angela Perulli, Camillo Larato e Mario Barberio non si riconoscono in questo percorso. Sicuramente solo il cammino intrapreso di unità del centro-sinistra può garantire un’alternativa politica trasparente, valida e stabile alla comunità santermana. 

Pertanto facciamo appello al senso di responsabilità di tutti disperdendo ogni principio di protagonismo personale perché Santeramo non vuole assistere ad inutili e sterile polemiche ma ci chiede unità.

Avv. Domenico Conversa         
(Coordinatore SEL Sabteramo in Colle)


Proposte di discontinuità

Qualcosa di importante è successo nell’ultimo periodo a Santeramo. I referendum sui beni comuni prima, e il movimento cittadino contro la centrale a biomassa a seguire, hanno fatto irrompere in modo inaspettato sulla scena del nostro paese la voglia diffusa di cambiamento. I santermani vogliono uscire da una crisi economica insopportabile, ma soprattutto hanno bisogno di ritrovare passione civile. Senza passione civile la cattiva politica, che proprio nella deriva civile cresce, non verrà sconfitta. Noi vogliamo voltare pagina facendo nostre le istanze e bisogni che giungono da tutti i settori della società santermana sapendo che sono domande e indicazioni rivolte anche a noi, partiti politici di centro-sinistra. 

La città ci chiede rinnovamento della classe dirigente, innovazione nell’agire politico e soprattutto discontinuità rispetto alla disastrosa amministrazione Lillo. 

Pertanto il PD, SEL e IDV non intendono affidare la guida del centro-sinistra a coloro i quali sono stati partecipi dell’affermazione della scorsa amministrazione di centro-destra e abbiano compartecipato alle sue sciagurate scelte politiche! Oggi i cittadini ci chiedono coerenza e trasparenza e noi non tradiremo la loro fiducia. 

Noi vogliamo mettere a disposizione della cittadinanza un progetto ampio per cambiare profondamente la nostra comunità anche attraverso un nuovo modello di sviluppo economico: il nostro territorio, i nostri artigiani, i nostri giovani, i nostri saperi. 

E’ terminata l’era dei grandi capannoni industriali che assorbivano posti di lavoro. Oggi abbiamo bisogno di indirizzare investimenti e risparmi su attività produttive sostenibili basate sulle competenze, creatività e talento (specialmente dei più giovani) per trasformare questo momento di difficoltà socio-economica in una grande prospettiva di cambiamento. 

Pertanto, invitiamo tutte le forze moderate e riformiste ed i movimenti politici che vogliono dialogare con il centro-sinistra a condividere i principi ed i percorsi suesposti, e tutti i cittadini a contribuire alla rinascita di Santeramo. 

Santeramo in Colle, 19/01/2012

 PD    Santeramo in Colle 

 SEL  Santeramo in Colle 

 IDV  Santeramo in Colle

giovedì 19 gennaio 2012

Adesione SEL alla manifestazione regionale contro le trivellazioni nell'Adriatico

Mancano poche ore alla grande manifestazione regionale che sabato 21 gennaio attraverserà Monopoli per ribadire il rifiuto netto alle attività di perforazione del mare pugliese per la ricerca di idrocarburi. Questa giornata di mobilitazione e di difesa di un diverso modello di produzione e di crescita del territorio assume oggi ulteriore rilevanza alla luce della recente bozza di decreto del governo Monti, che punta a semplificare e a liberalizzare le attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi sul territorio nazionale e sui fondali marini, riducendo addirittura il limite della distanza delle stesse rispetto alle coste da dodici a cinque miglia. 
La Puglia e il governo Vendola hanno già dimostrato che l'alternativa è possibile e coincide con l'investimento nelle energie rinnovabili e con la valorizzazione del territorio e della sua straordinaria vocazione turistica, e che qualunque forma di sfruttamento e di devastazione del proprio territorio e del proprio mare è la negazione insopportabile e irricevibile di ogni possibilità di crescita e di ricchezza collettiva. Disubbidiremo a oltranza affinchè la qualità del territorio, e di tutte le sue forme di vita, e la sostenibilità del modello di produzione energetica vengano assunti come punti prioritari di una nuova agenda politica per il Paese.


Bari, 19 Gennaio 2012

  Annalisa Pannarale     
(coordinatrice SEL Puglia)

venerdì 13 gennaio 2012

Sul Piano dei rifiuti

Il Circolo SEL di Santeramo si complimenta con l’ufficio ambiente e con il Commissario Dott. Marani per aver portato alla cittadinanza il nuovo piano di gestione dei servizi di igiene urbana. L’eliminazione dei cassonetti e la raccolta porta a porta è oggi un passaggio importante per la vita di tutti noi. La raccolta "porta a porta" è un servizio che permette di recuperare risorse, risparmiare materie prime e ridurre il quantitativo di rifiuti destinati allo smaltimento. Si tratta di un sistema che prevede la consapevolezza dei cittadini in merito all'importanza fondamentale del proprio ruolo sul piano civico e della sensibilità ambientale. La raccolta porta a porta è già praticata da anni da milioni di italiani e che ha dimostrato di comportare i maggiori vantaggi sia in termine di riduzione di rifiuti, aumento della raccolta differenziata (fino al 70-80%) e, soprattutto, a regime, diminuzione delle tariffe. Certo è legittimo chiedersi se questo piano di gestione dei rifiuti avrebbe avuto lo stesso buon esito se nel palazzo di città ci fosse stata la politica! Chissà come sarebbe andata! Adesso però è necessario vigilare sulla gara d’appalto e sulla società vincitrice che gestirà il piano. 

Avv. Domenico Conversa
Coordinatore SEL Santeramo