venerdì 28 gennaio 2011

Dimissioni Lillo

Apprendiamo non con stupore che il Sindaco Lillo si è dimesso. 
Oramai l’attività amministrativa era completamente ferma e questo è facilmente notabile dallo stato di degrado in cui Santeramo si ritrova.
La nostra città sta vivendo forse uno dei momenti più difficili della sua storia dal dopo guerra ad oggi. La crisi economica ha colpito tutti i settori produttivi del nostro territorio ad iniziare dal mobile imbottito e dall’edilizia. Migliaia sono i posti di lavoro persi in pochissimi anni e a stento i giovani santermani riescono a trovare occupazione: oramai molti sono i ragazzi che vanno via da Santeramo per trovare fortuna altrove.
In questo scenario preoccupante l’Amministrazione Lillo è rimasta muta di fronte ai reali problemi di Santeramo perché troppo concentrata a risolvere i suoi precari equilibri interni. E’ arrivato il momento sia per il Sindaco Lillo che per i consiglieri comunali che lo circondano di prendere definitivamente atto che hanno fallito politicamente e che il loro mandato elettorale è terminato. E’ ora di andare a casa!!
Abbiamo bisogno di ridare fiducia e speranza ad un paese impaurito e che ha smarrito il suo senso di comunità.

Avv. Domenico Conversa
Coordinatore Circolo di Santeramo in Colle
Sinistra Ecologia e Libertà

lunedì 24 gennaio 2011

Fondi regionali per la raccolta differenziata

La Regione Puglia ha stanziato 23 Milioni di Euro in favore dei comuni che presenteranno progetti di potenziamento e ammodernamento delle strutture dedicate alla raccolta differenziata.
Entro 3 mesi dalla pubblicazione sul BURP della delibera della Giunta regionale, i comuni devono presentare le proposte di interventi discussi e approvati nelle singole giunte comunali.
Il comune di Santeramo in Colle non perda l’occasione di fare un passo avanti verso la raccolta differenziata.
Gli interventi finanziabili devono prevedere servizi di raccolta rifiuti con l’introduzione di metodi innovativi  di raccolta differenziata “integrata”.
I comuni possono partecipare al bando in forma singola o associandosi tra loro.
I criteri per l’assegnazione dei finanziamenti sono:
- la densità di popolazione;
- la previsione progettuale per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal piano regionale per la gestione dei rifiuti urbani per la raccolta differenziata;
- le azioni attuate per il recupero della TARSU;
- le dotazioni impiantistiche esistenti o limitrofe necessarie per lo sviluppo della raccolta differenziata;
- il grado di innovazione delle proposte progettuali che prevedono una sensibile riduzione dei costi di gestione;
Come si evince, questa può essere un ottima opportunità per la nostra città di ottenere risorse da utilizzare per ottimizzare il virtuoso processo della raccolta differenziata che ad oggi, purtroppo, è molto scadente.
Il comune di Santeramo sappia in questo modo approfittare di tale vantaggio per migliorare la raccolta differenziata senza dover mettere le mani nelle tasche dei cittadini dando una grosso apporto allo smaltimento del ciclo dei rifiuti.
La Regione Puglia ha teso una mano ora occorre rispondere positivamente!

Avv. Domenico Conversa
Coordinatore Sinistra Ecologia e Libertà
Circolo di Santeramo in Colle