martedì 2 novembre 2010

Disgusto oppure "Susanna e i vecchi"


Disgusto.
Questa è la sensazione dopo l'ultima (ennesima) stupida frase di Berlusconi.
Non è solo un senso di empatia o di imbarazzo quello che blocca lo stomaco quando all'ora di pranzo vedi quello che dovrebbe essere un capo di stato compiacersi in un pubblico intervento con la frase: "meglio guardare le belle ragazze che essere gay".
Disgustato non solo per la grettezza di chi dovrebbe rappresentarci o per il calpestamento di una formale giustizia ed educazione ma per una sensazione di declino della storia italiana.
E non mi par di esagerare.
Qui non si parla solo di difendere "due omosessuali" ma di aver paura per tutti noi. E' il sistematico calpestamento della società, oggi sono gli omosessuali, poi sono le donne più o meno di bella presenza, poi gli extracomunitari non sessualmente utili, poi sono i ragazzini disabili che disturbano quelli "normali", poi sono quei minchioni dei dottori di Emergency che invece di andare alle convention delle case farmaceutiche se ne vanno in Afganistan, poi sono gli operai che pretenderebbero il diritto di ammalarsi, poi magari saranno chi non può comprarsi la macchina nuova, poi chi non usa il gel o magari chi paga le tasse. Tutti apparteniamo a qualche genere di minoranza e non a caso la costituzione parla di PARI DIGNITA' SOCIALE PER TUTTI I CITTADINI. Non si è mai parlato della superiorità dell'"ometto bianco, tronfio e di gnocca munito". E il presidente del governo deve il rispetto della costituzione italiana (della storia italiana) e ci deve rispetto, a tutti. E non è un capriccio, una filosofia ma la base per la sopravvivenza della società. Ma ora diventano chiare le scelte di non-governo dell'ultimo decennio di politica italiana, le scelte di una società sacrificata al pallottoliere e al sollazzo personale.
E torniamo alla questione della storia italiana, perché la frase di Berlusconi sarebbe da denunciare come vilipendio alla nostra nazione. La mia breve memoria non mi fa ricordare nessun capo di governo o di stato europeo che negli ultimi cento anni abbia avuto l'ardire di proclamare la superiorità di un gruppo su un'altro. Mi viene in mente solo il nazismo e forse neanche il fascismo in maniera così pubblica. Credo che nessuno dal dopoguerra ad oggi in Italia abbia mai osato dire chi sarebbe meglio di chi, o almeno non chi dovrebbe rappresentare un istituzione (quindi lo stato quindi tutti i cittadini). L'Italia e l'Europa (l'occidente direbbero alcuni) dopo secoli in cui ha trascinato in avanti il mondo per quanto riguarda i diritti dell'uomo non merita un sultano degno delle peggiori dittature talebane. Una volta lo stesso Berlusconi disse che le civiltà arabe sono culture meno sviluppate, vorremmo sapere da lui che tipo di civiltà vorrebbe esportare se non riesce a distinguersi da un Ahmadinejab qualunque.
Disgusto.

A già, l'immagine sopra dà il nome al secondo titolo. Si tratta di “Susanna e i vecchioni” di Artemisia Gentileschi dipinta dalla pittrice romana nel 1610 (la stessa artista riproporrà lo stessa tema nel 1649). Il tema di Susanna è estremamente popolare e ricorrente nella pittura e fa riferimento ad un passo biblico in cui due vecchi, appena nominati giudici, infiammati dalla lussuria ricattano la fanciulla affinchè essa conceda a loro la sua giovinezza

giovedì 21 ottobre 2010

Congressi fondativi SEL

Da venerdi 22 a domenica 24 ottobre, a Firenze, si terrà il congresso fondativo del partito di Nichi Vendola, Sinistra Ecologia e Libertà, al quale il circolo locale santermano parteciperà numeroso. 
Al congresso provinciale di Bari di Domenica 17 ottobre, il Circolo di Santeramo in Colle vanta l’elezione di Ubaldo Manicone, delegato nazionale, Fabio Erasmo Sampaolo, delegato regionale, ai quali vanno i migliori auguri affinchè sappiano rappresentare al meglio il nostro territorio. Altresì, sono stati eletti all’interno del comitato provinciale due componenti del circolo locale, e Domenico Conversa
Subito dopo il congresso nazionale, il circolo di Santeramo si doterà di un direttivo capace di affrontare con spirito innovatore le prossime sfide elettorali. 
A Santeramo, Sinistra Ecologia e Libertà continua a puntare ad un serio ed organico ricambio generazionale della politica locale con l’auspicio che tanti altri giovani di talento si avvicinino al nostro progetto con motivazione ed impegno. A livello locale si sta veramente consolidando un’esperienza di nuova politica, iniziata con le elezioni provinciali del 2009. Se la sinistra santermana era quasi sparita, adesso è tornata con l’obbiettivo di mettere al centro dell’attenzione la drammatica situazione lavorativa che il nostro paese sta vivendo.
Per qualsiasi informazione è possibile scrivere al seguente indirizzo email: sinistrapersanteramo@gmail.com

Sinistra Ecologia e Libertà
Circolo di Santeramo in Colle

venerdì 1 ottobre 2010

Dimissioni assessore Matera e Cinismo della giunta Lillo

La lettera di dimissione dell’Assessore Filomena Matera ha lasciato tutta la cittadinanza santermana preoccupata in quanto quest’ultima contesta e denuncia letteralmente “gravi inadempienze e responsabilità” in merito alla gestione dei servizi sociali
L’ufficio dei servizi sociali soprattutto oggi ricopre un ruolo fondamentale per rispondere alle tante famiglie santermane che giorno per giorno perdono reddito. Le persone in difficoltà hanno bisogno di punti di riferimento istituzionali e di una gestione organica e programmatica della vita amministrativa locale. Niente di tutto questo è accaduto con la Giunta Lillo. 
E’ di tutta evidenza il disastro che questa Amministrazione ha provocato all’intero comparto dei servizi sociali, ma si rimane ancor più sgomenti di fronte all’imbarazzante indifferenza mostrata ieri sera in Consiglio Comunale dal Sindaco Lillo nonostante un suo assessore pubblicamente si è dimesso contestandogli “mancata e doverosa attenzione” nei confronti delle fasce sociali più deboli. 
Ed i cittadini non sono assolutamente interessati al fatto che la lettera di dimissioni sia stata protocollata o meno. 
Di fronte alla crisi economica locale incalzante e alla disoccupazione giovanile in continuo aumento invitiamo il Sindaco ad utilizzare le sue finte finezze burocratiche in casa propria e non nella gestione della cosa pubblica. Ieri sera, in Consiglio Comunale, si è scritta una brutta ed oscura pagina per la democrazia del nostro paese. Il Sindaco è obbligato a rendere dei chiarimenti!! Non può scappare davanti alle sue responsabilità!! 
Contestiamo, inoltre, il mutismo ed il cinismo di tutti i consiglieri comunali di maggioranza di fronte alle inadempienze dell’intera Giunta comunale rispetto alla gestione dei servizi sociali. Anche voi, consiglieri comunali di maggioranza, siete partecipi e responsabili di tutto questo e dovrete pagare il dovuto dazio davanti alla cittadinanza. Molti sono i punti oscuri rispetto all’utilizzazione dei soldi comunali per concedere la c.d. assistenza sociale, specie quando l’Amministrazione si è servita di una cooperativa per elargire “lavoro” non istituendo le dovute graduatorie e gli appostiti bandi per garantire chi realmente ne aveva bisogno. 
In ogni caso ringraziamo l’ex Assessore Filomena Matera per aver dimostrato coraggio nel denunciare la drammatica condizione in cui versano i Servizi Sociali con l’auspicio che sappia essere coerente con se stessa e con quanto ha dichiarato. Noi dal canto nostro interesseremo immediatamente l’Autorità Giudiziaria competente, nessuna esclusa, affinchè si faccia finalmente luce su questa triste vicenda.

Coordinamento Sinistra Ecologia e Libertà
Santeramo in Colle

giovedì 23 settembre 2010

Convegno sulla "Riforma Gelmini"


Il Circolo locale di Sinistra Ecologia e Libertà ha organizzato per il 27 settembre alle ore 19.00 presso la sala del cenacolo dei padri riformati di Santeramo il convegno “QUALE SCUOLA DOPO LA RIFORMA GELMINI”.
Interverranno Mimmo Pantaleo (Segretario nazionale della CGL-Scuola), Alba Sasso (Assessore al diritto allo studio e formazione della Regione Puglia), Michele Ventricelli (Vice-capogruppo in consiglio regionale – Sinistra Ecologia e Libertà), Franco Nuzzi (Dirigente scolastico del 1° circolo didattico di Santeramo) e Giuseppe Scatigna (Presidente regionale Genitori-Pugliesi). Modera Domenico Conversa coordinatore cittadino del circolo di Sinistra Ecologia e Libertà.
L’obbiettivo del convegno è quello di far luce su quello che sta realmente accadendo nella scuola italiana con l’applicazione della c.d. riforma Gelmini. Inoltre sarà dato spazio ad un ampio dibattito con gli operatori locali del mondo scuola per comprendere gli effetti di tale riforma anche sul sistema scolastico santermano. La riforma Gelmini è effettivamente un riordino didattico della scuola pubblica oppure rappresenta solamente un risparmio di spese? Di questo e di altro si cercherà di discutere attraverso un sereno costruttivo confronto.
Tutta la cittadina è invitata.

Avv. Domenico Conversa
Coordinatore Sinistra Ecologia e Libertà - Santeramo

venerdì 16 luglio 2010

Ventricelli sul piano di rientro del decifit sanitario

-Mitigare i disagi sociali del Piano di rientro. 
-Completare e/o realizzare le strutture poliambulatorie e di medicina territoriale necessarie.
-Accellerare i lavori di completamento del nuovo ospedale della Murgia.
-Attivare subito un tavolo tecnico sull’iter del completamento.

La predisposizione del Piano di rientro di 444 milioni di euro imposto dal Governo nazionale Berlusconi alla Regione Puglia pone la necessità di individuare delle misure straordinarie di mitigazione sociale per la popolazione pugliese che si troverà privata di alcune strutture ospedaliere che seppur con limiti e sprechi hanno riposto alla loro domanda di salute.
E necessario completare e/o realizzare quelle strutture poliambulatorie e di medicina territoriale che possono attutire l’impatto di alcune chiusure. Per il bacino della murgia occorre che la direzione generale della ASL BA in stretto collegamento con l’assessorato alla Salute regionale,tenendo conto delle preventivate chiusure, acceleri il più possibile l’attivazione del nuovo ospedale della murgia “F. Perinei” e consenta l’allocazione, sia pure non completa di reparti provenienti da Gravina, Santeramo e Grumo.
In questi pochi mesi che ci separano dalla consegna del nuovo ospedale, con la duttilità necessaria è possibile attenuare i disagi sociali che una drastica chiusura provocherebbe ad una popolazione di oltre 200.000 abitanti.
Questa operazione sarebbe inoltre compatibile con i tempi previsti per il piano di rientro dal deficit.
In questa ottica sarebbe opportuno che l’assessore Fiore attivasse al più presto un tavolo tecnico con i sindaci del bacino e la direzione generale della ASL BA.

Michele Ventricelli
Consigliere Regione Puglia
Sinistra ecologia libertà

mercoledì 30 giugno 2010

Pulizia cassonetti

Vogliamo segnalare un problema che affligge tutti i cittadini santermani da oramai qualche estate. I cassonetti sia per l’indifferenziata che per la raccolta differenziata sono così sporchi e maleodoranti che mettono a rischio la salute e la salubrità pubblica di tutti noi. Sono in un tale stato di degrado che molti cittadini a stento riescono ad avvicinarsi e tentare di aprirli per gettare la spazzatura. La situazione è resa ancora più emergenziale con l’avanzare dell’estate e dei relativi periodi caldi.
Non è possibile che i santermani continuino a vivere in questa situazione. Il contratto d’appalto con la TRADECO prevede esplicitamente e a chiare lettere che i bidoni ed i cassonetti devono essere lavati e disinfettati frequentemente! Questo non avviene!
Eppure la tassa dei rifiuti i santermani la pagano in maniera puntuale ed anche profumatamente, solo che oggi di profumato ci sono solo i soldi dei cittadini.

Sinistra Ecologia e Libertà – Santeramo
Coordinatore - Avv. Domenico Conversa

venerdì 28 maggio 2010

Le bugie hanno le gambe corte (sul conferimento rifiuti)

L’attacco spropositato dell’Amministrazione comunale di Santeramo con il comunicato del 5 maggio, contro la Regione Puglia, ed in particolare contro la persona di Nichi Vendola, circa il conferimento dei rifiuti presso il biostabilizzatore di Bari, ha l’unico intento di confondere i cittadini santermani e nascondere la realtà.
L’impianto del biostabilizzatore di Bari è stato realizzato a tempo di record nel giro di 1 anno al fine di rispettare la normativa nazionale e di migliorare la gestione dei rifiuti. La Regione Puglia, pertanto, sta applicando la legge nazionale sulla gestione dei rifiuti che impone, dopo la raccolta differenziata, il riciclo dei materiali.
E’ bene, però, approfondire il ruolo della nostra Amministrazione comunale su questa vicenda. Il Comune di Santeramo in Colle sapeva benissimo già dal lontano 30 giugno 2009 che i rifiuti così detti “tal quale” (cioè non differenziati) non potevano essere più conferiti in maniera indifferenziata in discarica, ma necessitavano obbligatoriamente di un pre-trattamento in virtù di una circolare ministeriale proprio del governo Berlusconi che dava un termine ultimo per il conferimento del “tal quale” per il 31/12/2009. Di tutto ciò, la Giunta Lillo aveva perfetta conoscenza! La Regione non solo non c’entra nulla, ma aveva avvertito in tempo i Comuni della regione, per non farli trovare impreparati alla scadenza del 31/12/2009
Cosa ha fatto l’Amministrazione comunale dal giugno 2009 ad oggi? Niente! 
Se si fosse avviata una seria raccolta differenziata oggi avremmo avuto la possibilità di conferire meno rifiuti e pagare molto di meno. Infatti il contratto d’appalto con la TRADECO prevede il raggiungimento del 35% di raccolta differenziata già per l’anno 2007! Oggi siamo solamente al 13%, e questo fa gravare su tutti i cittadini santermani l’adeguamento punitivo dell’ecotassa e il relativo aumento della TARSU.
Inoltre il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” previsto contrattualmente con la TRADECO è assolutamente inesistente e non è stata ancora messa in funzione l’isola ecologica, compromettendo il raggiungimento degli obbiettivi di raccolta differenziata e non dando la possibilità ai tanti cittadini di usufruire degli incentivi e pagare di meno.
Purtroppo non è finita qui. Infatti dobbiamo comunicare alla cittadina una notizia estremamente negativa della quale sia il Sindaco che l’Assessore all’Ambiente hanno abilmente ed in malafede nascosto.
Il TAR Puglia con sentenza n. 2665/08, depositata il 25/11/2008, ha accolto il ricorso della TRADECO con il quale veniva richiesto nei confronti del Comune di Santeramo in Colle la revisione del corrispettivo dell’appalto sulla base del c.d. “Indice F.O.I.” per ogni singola annualità a far data dal 3 giugno 1996. In poche parole la TRADECO pretende dal Comune di Santermo in Colle circa 4 milioni di Euro!! 
Perché l’Amministrazione comunale non ha rivelato tale allarmante situazione alla cittadinanza? Chi pagherà questa esorbitante somma? La decisione del TAR, purtroppo, è stata anche confermata dal Consiglio di Stato che ha rigettato l’appello del Comune di Santeramo, pertanto tale sentenza è attualmente esecutiva. Se i cittadini santermani vedranno la tassa dei rifiuti aumentare adesso sanno il motivo.
Alla luce di tutto ciò, è chiaro l’intento di questa Amministrazione di distogliere l’attenzione dei cittadini attaccando ingiustificatamente la Regione Puglia. Attendiamo adesso dei chiarimenti pubblici da parte del Sindaco Avv. Vito Lillo e da parte dell’Assessore Colamonaco sulle questioni evidenziate con questo comunicato.

Sinistra Ecologia e Libertà
Circolo di Santeramo in Colle

giovedì 22 aprile 2010

Per non dimenticare (Festa di Liberazione)

La festa della Liberazione, una delle date fondamentali della storia della democrazia del nostro Paese, non deve essere assolutamente dimenticata, ma continuamente ricordata soprattutto nelle menti delle giovani generazioni. C’è bisogno di più memoria nei confronti dei condannati, degli esiliati, dei confinati e dei partigiani anche santeramani durante il ventennio fascista, che riscattarono con il loro sacrificio il nostro Paese.
Il 25 aprile è la Festa della Liberazione: ricordiamoci che uomini e donne di tutte le età sono morti allora, per garantirci i diritti democratici dei quali oggi godiamo.
Per questo rammentiamo a tutte le cittadine e cittadini santermani di partecipare numerosi al corteo del 25 aprile che partirà alle ore 10,45 da Piazza Simone per poi arrivare in Piazza di Vagno per l’apposizione della corona d’alloro ai piedi del monumento dei caduti.
Non dimentichiamo mai che dall'antifascismo e dalla Resistenza sono nate la Costituzione Italiana e la Repubblica democratica: una valida lezione di storia per la scuola di oggi, per chi oggi non vuole ricordare.

Sinistra Ecologia e Libertà
Circolo di Santeramo in Colle

mercoledì 14 aprile 2010

Borse di studio e Mobilità internazionale

DISPONIBILI
I BANDI DI PERFEZIONAMENTO PROFESSIONALE E SCIENTIFICO ALL’ESTERO DELLA REGIONE PUGLIA
www.adisupuglia.it - www.regione.puglia.it


BORSE DI RICERCA POST LAUREA A BRUXELLES
La Regione Puglia (Assessorato al Sud e Diritto allo Studio), nell’ambito della promozione dello sviluppo della ricerca scientifica, ha deliberato il finanziamento di 3 borse di ricerca presso l’Ufficio regionale di Bruxelles, da attuarsi per il tramite dell’ADISU Puglia, Agenzia per il Diritto allo Studio, che ha indetto una selezione di procedura pubblica, a beneficio di giovani laureati pugliesi, in possesso di eccellente curriculum vitae studiorum di età non superiore a 40 anni, per il loro perfezionamento professionale e scientifico.
Ogni borsa sarà pari a € 15.000,00 e dovrà coprire gli oneri necessari alla realizzazione di 3 progetti di ricerca in Belgio, in aree differenti, per un investimento complessivo regionale di € 45.000,00.
Le aree di ricerca individuate saranno:
Area di Ricerca 1: attività delle istituzioni finanziarie europee ed internazionali.
Area di Ricerca 2: politiche europee di coesione, sviluppo, ricerca e innovazione.
Area di Ricerca 3: prospettive finanziarie 2014-2020 dell’unione europea con particolare riferimento al ruolo e al finanziamento delle politiche di coesione.
Il bando è disponibile su www.adisupuglia.it, e sul sito istituzionale della Regione Puglia www.regione.puglia.it

MOBILITA’ INTERNAZIONALE
Inoltre, per favorire la formazione di una nuova generazione di studiosi in grado di sviluppare progetti di ricerca originali e rafforzare la collaborazione con Università ed istituzioni di ricerca estere, la Regione Puglia (Assessorato al Sud e Diritto allo Studio), nell’ambito della promozione dello sviluppo della ricerca scientifica, ha stanziato 400 mila euro da attuarsi per il tramite dell’ADISU Puglia, Agenzia per il Diritto allo Studio che ha indetto una selezione di procedura pubblica, a favore di giovani ricercatori pugliesi, di età non superiore a 40 anni, per consentire loro di proseguire o completare attività di ricerca scientifica di elevato profilo già in corso di collaborazione con realtà accademiche e di ricerca stranieri qualificate in campo internazionale.
L’importo massimo individuale del contributo sarà pari a € 10.000,00 e coprirà le spese sostenute durante l’attività di ricerca all’estero di durata non superiore a 6 mesi continuativi. Potranno essere ammesse a finanziamento, tuttavia, attività di ricerca di durata inferiore a 6 mesi; in tal caso, la borsa sarà attribuita in proporzione.

Il bando è disponibile su www.adisupuglia.it, e sul sito istituzionale della Regione Puglia www.regione.puglia.it

venerdì 9 aprile 2010

Sull'assenza di una viabilità pedonale

L’applicazione delle strisce blu su Via Netti e la successiva marcia indietro dell’Amministrazione comunale impongono chiaramente delle riflessioni che vogliamo condividere con tutta la cittadinanza.
L’autoritaria imposizione dei parcheggi a pagamento sul lato destro di Via Netti è sicuramente stato frutto di un’errata interpretazione della volontà dei cittadini e dimostra inequivocabilmente l’assoluta mancanza di conoscenza della reale situazione della viabilità pedonale santermana. Invece di adoperarsi per migliorare la qualità della vita dei cittadini l’Amministrazione comunale è tutta interessata a far cassa istituendo parcheggi a pagamento, pensando erroneamente di riuscire a nascondere la sua fallimentare gestione contabile delle casse comunali.
La viabilità a Santeramo è uno dei, purtroppo, tanti argomenti ai quali non viene data la giusta e dovuta importanza. Anzi possiamo dire che da tanti anni non se ne parla assolutamente. Mentre è di tutta evidenza che i cittadini santermani sono oramai snervati dalla generale inadeguatezza della viabilità pedonale, che di certo non può essere risolta da un semplice allargamento del marciapiede su Corso Roma. Le famiglie con i passeggini e i disabili in carrozzina sanno benissimo a cosa facciamo riferimento. Santeramo in Colle è diventato un paese per le auto ma non per le persone!
Non solo c’è l’assenza assoluta di zone pedonali, ma adesso è addirittura divenuto proibitivo il normale camminare considerato lo stato di estremo degrado delle nostre strade urbane. Ci chiediamo: quali sono le vere priorità di questa Amministrazione? Forse vorrebbe rilanciare l’economia attraverso l’acquisto di Jeep, unici automezzi adeguati per circolare con sicurezza sulle strade del safari santermano.
Forse sarebbe il caso di iniziare a discutere seriamente di qualità della vita a Santeramo e di pensare a realizzare zone pedonali o ad accesso regolamentato; Via Netti si presta perfettamente in questo senso. Sicuramente i cittadini santermani non possono essere ostaggio di un’Amministrazione comunale inadeguata che non sa programmare neanche per il giorno dopo e di qualche esercizio commerciale miope dei notevoli vantaggi economici di cui usufruirebbe. A tal proposito non è difficile constatare come in questi anni la densità degli esercizi commerciali nella suddetta via si sia ridotta drasticamente a dimostrazione del fatto che non è certo il traffico automobilistico ad agevolare le vendite ma proprio il contrario!!
I cittadini, le famiglie, i bambini, i disabili meritano più tutele e attenzioni rispetto alle automobili le quali stanno rubando sempre più spazio vitale a chi le progetta e le usa! NOI STESSI!

Sinistra Ecologia e Libertà
Santeramo in Colle

mercoledì 7 aprile 2010

Ringraziamenti per il risultato regionale

Il Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà ringrazia gli elettori santermani per l’ottimo risultato raggiunto in quest’ultima competizione elettorale. Nel nostro Comune i consensi per il Presidente Nichi Vendola hanno superato di gran lunga la media regionale attestandosi al 54,25%. D’altronde Piazza Garibaldi, in occasione della visita dei candidati Presidenti Vendola e Palese, aveva parlato chiaro!
Il risultato delle urne ha anche premiato la politica propositiva ed innovativa del gruppo santermano di SEL che, nonostante nato da meno di 1 anno, oggi è la quarta forza politica di Santeramo. I voti santermani hanno contribuito alla elezione e riconferma di 3 consiglieri regionali del partito di Nichi Vendola nella sola Provincia di Bari: Onofrio Introna, Michele Ventricelli e Michele Losappio ai quali vanno i migliori auguri di buon lavoro.
Il Circolo di SEL di Santeramo considera i quasi novecento voti ricevuti un punto di partenza per continuare a parlare dei reali problemi del nostro territorio (crisi Natuzzi, sviluppo economico, viabilità, ambiente, trasparenza amministrativa) e per contribuire a costruire un sano centro-sinistra.

Circolo Sinistra Ecologia e Libertà
Santeramo in Colle

venerdì 26 marzo 2010

mercoledì 24 marzo 2010

Comizio di chiusura regionali 2010

Dopo il grande successo del comizio elettorale di Nichi Vendola di Lunedì scorso che ha visto una grande partecipazione cittadina nonostante l’incessante pioggia, si comunica che domani alle ore 20,20 in Piazza Garibaldi si terrà il comizio di chiusura del centro-sinistra santermano per la campagna elettorale regionale
Tutto il centro-sinistra invita la cittadinanza a partecipare.

Partito Democratico
Sinistra Ecologia e Libertà
Italia dei Valori
La Puglia per Vendola

martedì 16 marzo 2010

Nichi Vendola a Santeramo


Lunedì 22 marzo Nichi Vendola, presidente uscente nonché candidato alla presidenza della Regione Puglia, farà visita anche a Santeramo in Colle. 
Si fermerà dapprima a La Fabbrica di Nichi sita su Corso Roma n. 81 per salutare tutti quei ragazzi che le hanno dato vita. La Fabbrica di Nichi non è un semplice comitato elettorale, ma uno spazio diverso, attivo e creativo. Ragazzi volontari di Santeramo hanno attivato un processo di rete e partecipazione: idee, proposte, informazioni e contenuti di ogni genere sono nati e si sono diffusi vorticosamente attraverso il web e le azioni sul territorio. Così, attraverso questo luogo fisico e virtuale, si sta raccontando a tutti cosa è stato fatto di positivo e perché è importante rieleggere Nichi Vendola.
Subito dopo alle ore 19,00 Vendola terrà un comizio in Piazza Garibaldi per tutta la coalizione di centro-sinistra e per il piacere di tutti i santermani.
Tutta la cittadinanza è invitata.

La Fabbrica di Nichi - Santeramo

mercoledì 24 febbraio 2010

Emergenza servizi sociali: facciamo un censimento

La pesante situazione che ha colpito gli uffici dei servizi sociali di Santeramo dura oramai da molto tempo.
Le difficoltà economiche di tante famiglie santermane sono una realtà evidente ed in continua crescita e questo preoccupa tutta la cittadinanza.
Sicuramente un’amministrazione comunale non può risolvere da sola l’attuale crisi occupazionale in quanto le cause sono molteplici e globali.
Un’amministrazione comunale responsabile, però, ha il dovere di aiutare, sempre nei suoi limiti finanziari, tutte quelle famiglie che vivono in povertà, ed oggi sono tante. Ma non può fermarsi ad alzare lo sguardo solo ed unicamente a chi batte i pugni con forza alla porta comunale e nei cui confronti sono state fatte tante promesse illusorie durante la scorsa campagna elettorale.
Ci sono tante donne, uomini, ragazze e ragazzi che hanno perso il lavoro e che per dignità e sensibilità ritengono la richiesta di assistenza sociale come una sconfitta personale. Bene, anche queste persone hanno bisogno e diritto di attenzione e di riguardo. Ecco la necessità di realizzare un censimento comunale delle famiglie santermane con difficoltà di reddito insieme all’istituzione di apposite graduatorie!!
Non c’è bisogno di spiegarlo, ma è evidente l’assoluta mancanza di programmazione di questa amministrazione comunale di fronte ai problemi sociali del nostro paese. La nostra giunta comunale, infatti, è tutta impegnata ed ingessata a mantenere i suoi precari equilibri politici, facendo passare come emergenze i suoi inadempimenti amministrativi.
Tutto il resto non conta e passa in secondo piano, anzi diciamo nello scantinato.
Quando un’amministrazione comunale rincorre le emergenze dei servizi sociali sin dal momento del suo insediamento, è la chiara dimostrazione che non c’è alcuna volontà di programmare possibili soluzioni. Invece di rispondere alle tante richieste di aiuto, anche silenziose, delle famiglie santermane questa amministrazione comunale sapete cosa fa? Strumentalizzando ed approfittando della possibile perdita del posto di lavoro dei dipendenti della casa di riposo di Santeramo, si inventa l’istituzione di una fondazione al solo fine di gestire in maniera privatistica tutto il comparto dei servizi sociali santermani. Così, mentre tante famiglie abbisognano di aiuto, la nostra cara amministrazione comunale disinteressandosi di questo, è tutta concentrata ad aspettare i tanti fondi regionali e comunitari per gestirli in maniera affaristica attraverso cooperative sociali costituite ad hoc.
Tutto il resto, appunto, non conta!

Sinistra Ecologia e Libertà
Coordinamento di Santeramo in Colle

giovedì 21 gennaio 2010

Smentite le false accuse del PDL

Apprendiamo con stupore che il PDL di Santeramo ha affisso in questi giorni un manifesto presso la sua sede di Corso Roma dal segente titolo: "Concussione, Vendola indagato. Le carte.".
Vorremmo informare quelli del PDL santermano che le notizie giornalistiche vanno lette giornalmente e non soltanto quando fa loro comodo altrimenti si rischiano di fare grosse figuracce pubbliche come quella, tra le tante, che hanno appena collezionato!
La notizia della iscrizione nel registro degli indagati nei confronti di Nichi Vendola uscita proprio all'indomani della decisione di indire le primarie di coalizione di centro-sinistra è stata subito formalmente smentita dal Procuratore della Repubblica di Bari Antonio Laudati il quale ha anche affermato che  "La Procura prende atto delle possibili strumentalizzazioni delle indagini per finalità diverse da quelle processuali".
"Capisco che questa è la settimana delle primarie – ha dichiarato Vendola – capisco che la lotta politica si possa svolgere su tanti piani, a volte su piani inclinati, che rischiano di portarci in un dirupo. Io ho una grande serenità nella mia coscienza, ho la consapevolezza di non aver mai offeso le regole, il codice penale e la legge interiore che ogni uomo porta dentro di sè. Ho la coscienza di aver lavorato al servizio della Puglia e dei pugliesi".
Sinceramente comprendiamo l'imbarazzo di tutto il PDL pugliese di fronte alle perfomance giudiziali del Ministro Raffaele Fitto, che di seguito elenchiamo:
1. Rinvio a giudizio per associazione per delinquere, peculato, concussione, corruzione, falso, abuso d'ufficio e illecito finanziamento ai partiti;
2. Rinvio a giudizio per concorso in turbativa d'asta e di interesse privato;
3. In alcune intercettazioni telefoniche riguardanti conversazioni di Gianpaolo Tarantini, al centro di un insieme di indagini denominato "Barigate" legato agli appalti sanitari nella regione Puglia, si fa cenno al coinvolgimento di Fitto (che all'epoca dei fatti ricopriva la carica di presidente della Regione) nelle attività orchestrate dallo stesso Tarantini;
4. Il 25 settembre 2009 si apprende che Fitto, insieme al collega ministro Angelino Alfano, risulta indagato per abuso d'ufficio.
Ci dispiace molto per il PDL di Santeramo, ma ha perso una bella occasione di offrire pubblicamente un serio e decente contributo politico o, anzi meglio, di tacere!  
Comunque ringraziamo tutto il PDL santermano per averci dato la possibilità di dimostrare la loro malafede e l'integrità morale e politica di Nichi Vendola.

Sinistra Ecologia e Libertà
Circolo di Santeramo in Colle

martedì 19 gennaio 2010

Domenico Conversa portavoce SEL Santeramo

Il circolo santermano di Sinistra Ecologia e Libertà, il cui leader politico nazionale è il Governatore della Puglia Nichi Vendola, nell'assemblea tenutasi Lunedì 18 gennaio 2010, ha eletto l'Avv. Domenico Conversa suo coordinatore e portavoce cittadino. Il Circolo di SeL santermano ha voluto dare, in questo modo, continuità all'opera, già intrapresa durante le scorse elezioni provinciali, di rinnovamento della classe dirigente politica locale.
"Vogliamo dare testimonianza tangibile della presenza politica sul nostro territorio di Sinistra Ecologia e Libertà – afferma l'Avv. Conversa – animati dai nostri ideali e sostenuti dall'incitamento di quanti, sempre più numerosi, sono vicini al progetto per la costruzione di una nuova ed unita sinistra italiana". "Da questo momento di organizzazione interna – continua Domenico Conversa – troveremo nuovo slancio per proseguire la nostra attività politica di ricostruzione della Sinistra e di difesa dei suoi valori, il Lavoro, l’Ambiente, i Diritti, la Pace, la Questione Morale, anche nella nostra Città, dove spesso vengono umiliati".
Il Circolo cittadino di SeL si proietta, così, verso la prossima ed altrettanto importante scadenza elettorale di marzo 2010 per il rinnovo del Consiglio Regionale lavorando per la riconferma dell’attuale esperienza di governo guidata dall’on. Nichi Vendola che ha dato prova di saper ben amministrare e governare il territorio pugliese alla luce degli importanti risultati conseguiti.
In considerazione della situazione determinatasi per la scelta del candidato del centro-sinistra alle prossime elezioni regionali, il circolo di SeL di Santeramo accoglie con favore le primarie di coalizione che si terranno Domenica 24 gennaio 2010, strumento democratico che affida relamente la politica nelle mani dei cittadini pugliesi, auspicando che si raggiunga una serena e proficua ricomposizione dell'intero centro-sinistra pugliese.

Coordinamento Sinistra Ecologia e Libertà
Santeramo in Colle